Jazz Weekly 347: Tra emozioni, novità e groove senza confini

Questa settimana Jazz in Family ci accompagna in un nuovo viaggio sonoro che unisce introspezione, energia e scoperta. Dalle corde e dai fiati protagonisti dei nostri Jazz Picks, che attraversano i paesaggi più intimi e potenti del jazz contemporaneo, fino alle pagine dedicate alle Jazz News, dove ricordiamo le grandi voci che ci hanno lasciato e accogliamo i dischi che stanno ridefinendo la scena internazionale.

Con la sezione Novità della Family, diamo spazio alle esplorazioni indipendenti di Groove Bonanza, il nostro appuntamento mensile che intreccia suoni e culture senza barriere, accompagnato da una playlist sempre in evoluzione.

Infine, nell’Azione della Settimana, l’invito è semplice: ascoltare, lasciarsi trasportare e condividere il proprio groove.
Un numero che celebra la musica come linguaggio universale, capace di unire passato, presente e futuro in un’unica, vibrante melodia.

Ascolta la puntata #347

1.

Benvenuti a una nuova puntata di Jazz in Family, un viaggio tra corde, fiati e armonie che oggi ci porta attraverso universi paralleli del jazz contemporaneo.

Dall’intimità di John Scofield e Dave Holland fino all’energia contagiosa di Lorenzo Cellupica, passando per le emozioni viscerali del duo Parrilla & Manna e la potenza orchestrale di Barbara Bruckmüller.

Scopriremo anche le atmosfere eleganti di Andrew Carroll, il groove sofisticato di Remi Cormier, e l’ultimo abbraccio di un maestro come Al Foster. E poi, la tradizione che si reinventa con Lluc Casares e la poesia del dialetto veneto degli Anatemah.

Restate con noi: è un percorso di suoni che parlano al cuore.

Playlist

#Titolo BranoArtista – Album
1Memories of HomeJohn Scofield and Dave Holland – Memories of Home
2On the tail of RainbowLorenzo Cellupica – This Is Odd
3To Get into The SwingParrilla & Manna Quartet – Above All
4VolitionRemi Cormier – Volition
5JanglesAndrew Carroll – Speaking of Gravity
6Rewind (& Play Again)Barbara Bruckmüller Jazz Orchestra & Strings Feat. Aruán Ortiz – A Chain of Moments – Suite in Five Moments
7UnrequietedAl Foster – Live at Smoke
8Simple PleasureLluc Casares – Big Band Vol. 1
9CasòtoAnatemah – Sambèło da ròcoło

Non perdere la puntata completa e dicci il tuo brano preferito!

Il player

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Non fermarti qui: continua a esplorare e lasciati sorprendere da ciò che il jazz ha ancora da raccontarti.

2.
Aggiornamenti & News

Jazz News

Jazz Weekly 347

vi segnala alcune delle notizie più rilevanti per il mondo del jazz di questa settimana

Che settimana straordinaria per il jazz! Il cuore pulsante della scena internazionale sembra battere in Italia, con festival in pieno fermento a Milano e Bologna e un’ondata di nuove uscite discografiche che confermano la vitalità del genere.

Italia in fiamme: l’esplosione dei festival

Milano celebra la decima edizione di JAZZMI, un evento monumentale con oltre 200 appuntamenti. Dalla potenza afrobeat dei Kokoroko alla chitarra fusion di Mike Stern, passando per la raffinatezza di Anouar Brahem, il festival abbraccia tutte le sfumature del jazz contemporaneo. A Bologna, il Bologna Jazz Festival, iniziato il 9 ottobre, punta sull’avanguardia pura: Billy Cobham, Johnathan Blake e la chitarrista Mary Halvorson sono i protagonisti di un programma ricercato e di grande spessore.

Ma il fermento attraversa tutta la penisola. A Palermo, la cantante Nicole Zuraitis inaugura la stagione di Brass in Jazz insieme all’Orchestra Jazz Siciliana. In Veneto, la rassegna Jazz Area Metropolitana si chiude il 31 ottobre con il duo Gil Goldstein e Rudy Linka, mentre il Moncalieri Jazz Festival ribadisce il suo impegno sociale con progetti come Il Jazz che cura e Moncalieri Jazz incontra l’Autismo.

Uscite discografiche: tra avanguardia e memoria

La scena discografica riflette lo stesso dinamismo, muovendosi tra sperimentazione e tradizione.

Sul fronte innovativo, spicca Makaya McCraven con Off the Record, un progetto “live-to-studio” costruito in dieci anni e su tre continenti: le performance dal vivo diventano materiale da studio, ridefinite con un approccio da beat scientist. Accanto a lui, le uscite di Laura Ann Singh (Mean Reds), Fergus McCreadie (The Shieling), Camille Bertault (Voz e Vôces) e l’Atlantis Quartet confermano la forza della nuova generazione di autori jazz.

Dalla parte della memoria arrivano veri tesori. Il live inedito Silver in Seattle: Live at the Penthouse di Horace Silver è un documento storico per gli appassionati. The Peanuts Collection, Vol. 1 di Vince Guaraldi celebra la musica che ha avvicinato milioni di persone al jazz, con un cofanetto da collezione in edizione limitata (500 copie) per il Record Store Day. E ancora, Ledisi con For Dinah (prodotto da Christian McBride) rende omaggio a Dinah Washington, mentre Jason Palmer e Kevin Harris celebrano Wayne Shorter con Shorter Songs.

Scene globali: da Sydney a New York

Il jazz continua a dimostrare la sua natura globale. A Sydney si apre il Women’s Jazz Festival, inaugurato da Hiromi, che sorprende con una versione bluegrass di Blackbird dei Beatles. Tra i nomi di spicco anche Samara Joy e Melanie Charles. Dall’altra parte del mondo, a New York, si chiude Robtober, la residency di Robert Glasper al Blue Note, culminata nella reunion del supergruppo R+R=NOW.

Notizie flash e prossimi appuntamenti

  • Il Jazz at Lincoln Center di New York ha presentato la stagione 2025-26, intitolata Mother Africa, dedicata alle radici africane del jazz.
  • Dall’8 al 23 novembre si terrà il TD James Moody Jazz Festival a Newark, New Jersey.
  • Sono aperte le iscrizioni per la Jazz Education Network Conference 2026 a New Orleans, con tariffe ridotte fino al 10 dicembre.
  • In Italia, JAZZMI continua con Richard Bona, Orchestra Baobab e Flying Lotus; mentre il Bologna Jazz Festival ospiterà Dee Dee Bridgewater con il suo progetto We Exist!.

Addio a tre giganti del jazz

Questa settimana il mondo del jazz piange tre figure leggendarie: Jack DeJohnette, Anthony Jackson e James Senese.

Jack DeJohnette, tra i batteristi più influenti della storia, ha segnato intere generazioni con la sua visione aperta e innovativa. Dai lavori con Miles Davis e Keith Jarrett fino ai suoi progetti da leader, ha ridefinito il linguaggio ritmico e armonico del jazz moderno.

Anthony Jackson, pioniere del basso elettrico a sei corde, ha trasformato per sempre il ruolo dello strumento, portandolo a livelli di complessità e profondità sonora senza precedenti. Il suo contributo ha attraversato jazz, funk e pop, influenzando musicisti di ogni genere.

Infine, l’Italia saluta James Senese, simbolo del legame tra jazz e radici popolari. Fondatore degli Showmen e di Napoli Centrale, Senese ha dato voce al Sud con una musica autentica, viscerale e profondamente umana. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme, ma anche un’eredità indelebile per la cultura musicale italiana.

Tre addii che ci ricordano quanto il jazz sia una tradizione viva, costruita da artisti che hanno spinto i confini della musica e dell’anima. La loro arte continuerà a risuonare in ogni nota che verrà suonata da chi crede nella libertà e nella forza del jazz.

Novità della… Family

Questo mese, la nostra rubrica Groove Bonanza torna a proporre un viaggio sonoro attraverso le nuove voci e i suoni più ispirati della scena indipendente internazionale.

Da Tokyo a New York, da Oslo a Johannesburg, il mosaico musicale di novembre raccoglie brani che sfuggono alle etichette di genere, uniti soltanto dal desiderio di esplorare nuove direzioni sonore e mantenere viva la curiosità per l’ascolto.

La front cover dell’articolo ci trasporta in una sala da tè del Nord Europa, in una giornata nebbiosa. L’atmosfera è intima e sospesa: una pausa dolce e riflessiva durante una giornata intensa, in cui le note di Groove Bonanza diventano colonna sonora ideale per ritrovare calma e ispirazione.

Nell’articolo mensile troverete anche la playlist di Groove Bonanza, in costante aggiornamento: un flusso dinamico di musica in continua evoluzione che accompagna i nostri ascolti di queste settimane.

Scoprite le proposte, aggiungete i vostri brani preferiti e fatevi trascinare dal ritmo libero e contagioso della Family.

3.
Azione della Settimana!

Dopo avervi presentato le novità di Groove Bonanza, è il momento di passare all’azione. Questa settimana vi invitiamo a dedicarvi all’ascolto della playlist di novembre di Groove Bonanza, una selezione che cambia giorno dopo giorno, arricchendosi di brani provenienti da ogni angolo del mondo.

Non si tratta di una semplice raccolta di canzoni, ma di un percorso musicale che attraversa generi, culture e sensibilità diverse. Ogni traccia è stata scelta per la sua capacità di sorprendere, emozionare e ampliare i confini dell’ascolto.

Scoprite l’articolo completo e lasciatevi trasportare dal ritmo della playlist in continua evoluzione.
Cliccate, ascoltate e condividete il vostro groove con la Family!

Novembre 2025 Groove Bonanza
Novembre 2025 Groove Bonanza

Al prossimo appuntamento e…

SIATE GRANDI!!!

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Jazz Weekly 347
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