Enrico Pieranunzi, uno dei pianisti più bravi del panorama jazzistico italiano è anche un ottimo compositore. Per questa occasione sceglie, invece, di comporre e reinterpretare le musiche di uno dei migliori compositori classici di fine ‘800, primi del ‘900: Claude Debussy.
Il disco viene pubblicato in occasione del centenario dalla scomparsa di Debussy. Contiene 11 brani composti principalmente da Enrico Pieranunzi a partire da varie opere importanti di Claude Debussy come Valse Romantique, Ballade, La fille aux cheveux de lins che diventano rispettivamente Bluemantique, L’autre ballade et Cheveux. Le composizioni sono delicate testimonianze di ammirazione e rispetto verso il compositore francese.
Jazz e classica, grazie a Debussy, si sono spesso incrociati, ora ancor di più grazie a Pieranunzi ma anche ai suoi collaboratori ugualmente innamorati di Debussy: André Ceccarelli alla batteria e Diego Imbert al contrabbasso. In alcuni brani troviamo anche David El Malek, sassofonista, e la cantante Simona Severini.