La puntata del 15 ottobre 2020

La puntata del 15 ottobre 2020 #177

Questa è la puntata del 15 ottobre 2020, la numero 177, della versione radiofonica di Jazz in Family.

1.
Il player della puntata

Jazz in Family (Programma radio) lo potete ascoltare su diverse radio, FM e Web, della nostra penisola. Le alternative sono questo articolo, con questo player, o il cercarci su una delle piattaforme di streaming di cui vi lasciamo alcuni di link subito dopo.

2.
La playlist

TitoloCreditiAlbum
Doin’ ItHerbie HancockSecrets
MoodyTakuya KurodaFly Moon Die Soon
FOMO BluesOrlando Le FlemingRomantic Funk: The Unfamiliar
Dark Side RiddimEzra CollectiveDark Side Riddim / Samuel L.Riddim
Highline (feat. Theo Croker)Nils Wülker, Theo CrokerGo
ChaserMammal HandsCaptured Spirits
Last HopeFrancesco ZampiniUnknown Path
Nostalgia in Time SquareFrancesco Caligiuri OrchestraArcaico Mare
Cuban SMSTingvall TrioDance
So Beats My Heart For YouMarco Rottoli TrioNew Year’s Eve

3.
Breve commento

Dance, dance e… JAZZ!!!

Il periodo che stiamo vivendo, purtroppo, ci porta a pesanti limitazioni. Una di queste limitazioni è l’impossibilità di frequentare sale da ballo, discoteca e luoghi di divertimento collettivo.

L’idea di questa puntata è stata quella di creare una playlist ricca di momenti musicali coinvolgenti e ballabili, danzabili. Lo spunto ci è stato fornito, indirettamente, da un album del Tingvall Trio intitolato, appunto, DANCE. Un brano lo ascoltate nella trasmissione ed un breve commento lo potete leggere nelle uscite discografiche di ottobre.

Al centro della puntata il meglio del jazz moderno contaminato da influenze hip-hop, elettronica, fusion e funk. L’inizio e la fine sono, in modo diverso, degli sguardi rivolti al passato e alla storia del jazz. Introduce un brano di Herbie Hancock che pose il noto pianista tra la fusion e la disco degli anni ’70. Chiude un brano, riarrangiato ottimamente da Marco Rottoli, che segnò il divertimento di quanti frequentavano le sale da ballo e dei concerti jazz degli anni venti del secolo scorso. Banale dirlo, ma sempre utile ricordarlo: il jazz è nato per far divertire la gente e continua, anche, questa sua tradizione.

Ricorda: c’è chi fà lo show mediatico, c’è chi fà la radio e c’è chi fà del… bene!

Ad ottobre Jazz in Family PensaRosa, #ThinkPink!!!

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