Two worlds: il disco di Antonio Artese

Two Worlds, il nuovo lavoro discografico del trio del pianista jazz e compositore Antonio Artese è disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 9 dicembre.

Pubblicato dalla nota etichetta Abeat Records, “Two Worlds” è il risultato del lavoro del pianista Antonio Artese, accompagnato dal contrabbassista Stefano Battaglia e dal batterista Alessandro Marzi. La tracklist del disco è composta da nove brani, sette dei quali sono originali di Artese e gli altri due sono arrangiamenti del leader.

“Two Worlds” rappresenta un interessante continuum fra la musica colta e il jazz, due generi spesso considerati agli antipodi ma che in realtà possono coesistere armoniosamente. Il disco presenta un mood impressionista e delle colorazioni tipiche del Nord Europa, arricchite da incursioni mediterranee calde e avvolgenti. L’obiettivo di “Two Worlds” è quello di superare i rigidi steccati stilistici che separano la musica classica dal jazz. L’obiettivo è pienamente raggiunto attraverso un processo di maturità compositiva e di piena consapevolezza stilistica.

Antonio Artese, nativo di Termoli, è un pianista jazz e compositore dalla poliedrica formazione musicale. Ha suonato sia come musicista classico che come pianista jazz in Europa e negli Stati Uniti. Artese è molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica. Ha all’attivo numerosi lavori discografici e ha collaborato con artisti di fama internazionale come Bill Smith, Gabriele MIrabassi, Stefano “Cocco” Cantini, Luis Muñoz, e molti altri.

“Two Worlds” è il frutto di una stratigrafia musicale accumulata nel corso degli anni da Antonio Artese. Nel disco, frammenti melodici, contesti armonici e cellule ritmiche del trio vengono ripensati e rivisti da diverse angolazioni. Un disco dall’alto senso estetico, che rappresenta una vera e propria riconciliazione e superamento di dualismi apparenti.


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