Gli standard del jazz: All the things you are
Musica di Jerome Kern – Testi di Oscar Hammerstein II
La Storia e le curiosità
Era il 17 novembre del 1939 quando veniva presentata, per la prima volta, All The Things you are al pubblico che assisteva alla prima del musical Very Warm for May, all’ Alvin Theatre di Broadway. Uno spettacolo che si concludeva dopo solo 59 repliche a causa delle cattive recensioni. Eppure, da questo fallimento viene fuori quella che è considerata la migliore composizione di Kern.

La canzone ha un cuore caldo e romantico, una combinazione di testi armoniosi e lussureggianti su una musica molto intricata. Il successo della canzone era sorprendente. Kern l’aveva scritta per soddisfare il proprio desiderio creativo e sentiva che era di gran lunga troppo complesso per attirare la gente; inoltre, i testi di Hammerstein erano modesti e sentimentali, quando il lavoro di altri parolieri, al top in quel periodo, era più intelligente, brillante, e spiritoso.
Ma a quanto pare il pubblico non si fece influenzare dalla complessità o dal sentimentalismo, come dimostra la sua comparsa nelle classifiche pop per 13 settimane (a partire dal 1939) con la Band di Tommy Dorsey, raggiungendo la posizione numero uno. Nel 1940 con Artie Shaw e la sua orchestra (Helen Forrest, voce), arriva alla posizione numero otto, e con Frankie Masters e la sua orchestra (Harlan Rogers, voce), alla numero quattordici.
Della commedia musicale viene prodotto, nel 1943, un film dalla casa cinematografica MGM ed intitolato Broadway Ritmo, ma anch’esso diventa un flop colossale al punto che i critici lo definirono “un sontuoso pezzo di niente”.
Le versioni classiche
Furono molte le incisioni di All the Things you are, subito dopo la sua pubblicazione, e la sua progressione di accordi divenne essenziale per il movimento bebop, quindi non è sorprendente trovare registrazioni della melodia proveniente dai giganti del bop. Una delle versioni classiche più note è quella del famoso concerto al Massey Hall del 1953 ( Jazz al Massey Hall ) con Charlie Parker , Dizzy Gillespie , Bud Powell , Charles Mingus e Max Roach. Nel frattempo, un’altra versione classica è quella di Thelonious Monk in collaborazione con Milt Jackson e il bop vocalist Kenny “Pancho” Hagood.
Ascolto & Lettura
Time and again I’ve longed for adventure
Something to make my heart beat much faster
What did I long for, I never really knew.
Finding your love, I found my adventure,
Touching your hand my heart beat much faster
All that I want in all of this world is you.
You are the promised kiss of springtime
That makes the lonely winter seem long
You are the breathless hush of evening
That trembles on the brink of a lovely song.
You are the angel glow that lights the star,
The dearest things I know are what you are.
Someday my happy arms will hold you,
And someday I’ll know that moment divine
When all the things you are, are mine.
Più e più volte ho desiderato per l’avventura
Qualcosa per rendere il mio cuore batte più velocemente
Che cosa ho a lungo per, non ho mai conosciuto veramente.
Trovare il vostro amore, ho trovato la mia avventura,
Toccando la mano il mio cuore battere più veloce
Tutto quello che voglio in tutto questo mondo è voi.
Tu sei il bacio promesso di primavera
Questo rende l’inverno solitario sembrare lungo
Tu sei il silenzio senza fiato di sera
Che trema sull’orlo di una bella canzone.
Sei il bagliore angelo che illumina la stella,
Le cose più care che conosco sono quello che sono.
Un giorno le mie braccia felici terrà te,
E un giorno saprò quel momento divina
Quando tutte le cose che sono, sono miei.
