Torna in scena lo spettacolo contro la mafia “Il mio nome è Caino” con Ninni Bruschetta e Cettina Donato
Dopo i consecutivi sold out della tournée invernale, sabato 26 settembre al Teatro Fonderia Leopolda di Follonica torna in scena “Il mio nome è Caino”. Il gioiello teatrale contro la mafia sarà nel cartellone della rassegna Teatro On Air.
Interpretato con grande pathos dal noto attore e regista Ninni Bruschetta (I cento passi, Boris, Quo Vado? Distretto di Polizia, Paolo Borsellino, I bastardi di Pizzofalcone,…) ci sarà la pianista, compositrice e direttore d’orchestra Cettina Donato, che per lo spettacolo firma anche le musiche e gli arrangiamenti.
L’opera teatrale
Caino è “fuori dalla cronaca, costruito interamente all’interno della coscienza”, così come lo ha definito la regista Laura Giacobbe, che così commenta il successo di pubblico della tournée italiana:
Questa grande partecipazione del pubblico sta mostrando, replica dopo replica, come la drammaturgia affilata di Claudio Fava e il rigoroso lavoro attoriale di Ninni Bruschetta abbiano portato all’attenzione degli spettatori un modo diverso di rappresentare la mafia. A partire da quel soprannome archetipico, “Caino”, e dalle esecuzioni “disinteressate” e amorali del killer, riusciamo a intuire un livello più nascosto, profondo e forse poco esplorato della violenza mafiosa.
Laura Giacobbe
Prodotto da Bam Teatro, “Il mio nome è Caino” è specchio dinamico e lucido dell’essere e del fare mafioso e si intreccia alle musiche di Cettina Donato: due brani editi insieme a composizioni inedite scritte per sostenere il racconto di Caino.
Frutto di uno studio condiviso con Ninni Bruschetta, la colonna sonora dello spettacolo è eco della freddezza quanto dell’umanità del personaggio, sostenendo le modulazioni emotive con contaminazioni classiche, popolari e jazz.
“La colonna sonora è un tutt’uno con la narrazione. Emoziona e allo stesso tempo scuote lo spettatore, enfatizza la durezza del testo, oppure ridicolizza il personaggio. Le note accarezzano Caino e poi lo disprezzano, lo esaltano e lo incoraggiano, e poi lo ridicolizzano.”
Cettina Donato
La collaborazione artistica tra Bruschetta e Donato è partita nel marzo 2017 ed ha registrato molti consensi di pubblico e critica, da “I Siciliani di Antonio Caldarella” a “Il giuramento” di Claudio Fava. Il lungo tour di “Il mio nome è Caino”, ha preso avvio a marzo 2019 da Messina, continuando nei teatri e nei festival di tutta Italia.
Principali note sui protagonisti
Ninni Bruschetta

Attore di teatro, cinema e tv, regista teatrale (ha firmato più di trenta regie dirigendo, tra gli altri, Anna Maria Guarnieri, Claudio Gioè, Donatella inocchiaro), direttore artistico del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Ninni Bruschetta è stato tra i protagonisti della serie tv “Boris”, ed è uno degli interpreti più richiesti e poliedrici del cinema (diretto da Pappi Corsicato, Marco Tullio Giordana, Paolo Sorrentino, Daniele Luchetti, Citto Maselli) e della fiction italiana.
Nel suo lavoro teatrale, nato come impegno civile e politico, ha spesso messo in scena testi dedicati al fenomeno mafioso.
Cettina Donato

Cettina Donato Pianista e compositrice ma anche direttore d’orchestra. Nominata tra i migliori arrangiatori italiani al Jazzit Award, conduce la sua carriera concertistica parallelamente tra Europa e Stati Uniti. Attiva anche come docente in diversi Conservatori italiani, ha ricoperto il ruolo di International President del Women of Jazz del South Florida.
Claudio Fava

Giornalista, scrittore, politico e figlio di Giuseppe Fava, giornalista ucciso da Cosa Nostra nel 1984. Ha raccontato, per i giornali e per le televisioni, molti luoghi e molte guerre. Innumerevoli i suoi scritti sulla Sicilia che lotta contro Cosa Nostra ai difficili processi di pace in America Latina. Scrive anche per il cinema e il teatro. È sua la sceneggiatura del film I cento passi.
INFO E CONTATTI:
http://www.comune.follonica.gr.it/leopolda/Ninni-Bruschetta.php
UFFICIO STAMPA CETTINA DONATO:
Fiorenza Gherardi De Candei
T. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com