Omaggio a Jo Nesbø - Marco Cappelli Trio

Omaggio a Jo Nesbø – Marco Cappelli Trio

Arriva in tour in Italia a febbraio The Nesbø Project, l’omaggio allo scrittore norvegese Jo Nesbø del quintetto newyorkese guidato dal chitarrista Marco Cappelli, da anni residente a New York.

Dopo il concerto di presentazione del 7 febbraio a New York, l’ensemble formato da Marco Cappelli (chitarra), Ken Filiano (contrabbasso), Satoshi Takeishi (percussioni) e iguests Shoko Nagai (bandoneon e live elettronics) e Oscar Noriega (clarinetti) presenta in Italia il nuovo album Norwegian landscapes, liberamente ispirato all’universo noir di Jo Nesbø, il 9 febbraio a Roma, il 10 a Palermo, il 12 a Naso (Me), il 14 a Napoli, il 15 si sposta a Ferrara per terminare il 16 a Modena.

Con Norwegian Landscapes Marco Cappelli sceglie i racconti oscuri e inquietanti di Jo Nesbø per concludere la sua trilogia dedicata al noir, dopo Les Nuages en France (2011) dedicato a Fred Vargas e Le stagioni del Commissario Ricciardi (2013) ispirato a Maurizio De Giovanni. Per l’occasione, il chitarrista amplia il suo trio coinvolgendo il clarinettista Oscar Noriega e la polistrumentista esperta di live elettronics, Shoko Nagai. Il nome dato a questo nuovo quintetto è The Nesbø Project e la forma scelta per dar musica allefredde narrazioni del norvegese è la suite strumentaleNorwegian Landscapes, infatti, è una suite formata da sette brani composti intervallati da altrettanti interludi improvvisati. L’album, nella versione edita dall’etichetta Da Vinci, si avvale anche della partecipazione di DJ Olive, noto per le sue collaborazioni con Uri Caine o Dave Douglas.

Shoko Nagai
Shoko Nagai

Il Marco Cappelli Trio

L’ispirazione letteraria è da sempre alla base del Marco Cappelli Acoustic Trio. Il trio combina il suono della chitarra classica di Cappelli con il timbro profondo del contrabbasso di Ken Filiano. Non da meno il personalissimo set di percussioni che Satoshi Takeishi ha costruito per riuscire a dar voce al suo ritmo. Il Trio nasce a New York nel 2009 durante una residenza presso il Barbes, famoso club di Brooklyn. I tre componenti, tra gli improvvisatori più attivi nella scena newyorkese, non fanno fatica a consolidare la loro reputazione in gruppo avendo accesso ai luoghi storicamente legati all’avanguardia musicale della Grande Mela come Brecht Forum, Roulette, il famoso The Stone (diretto da John Zorn), oltre a teatri ‘istituzionali’ come l’Auditorium del Mannes College.

Oscar Noriega
Oscar Noriega

È il 2011 quando il Marco Cappelli Acoustic Trio effettua il suo primo tour europeo presentando Les Nuages en France, primo lavoro discografico. Il Trio torna in Europa nell’inverno del 2013 e nell’autunno 2014. Termina il tour a Milano presso le Officine Meccaniche di Mauro Pagani con la registrazione delle musiche ispirate ai personaggi dello scrittore Maurizio De Giovanni e alla figura del commissario Ricciardi, poliziotto attivo nella Napoli fascista degli anni ’30. L’album Le Stagioni del Commissario Ricciardi è pubblicato dalla prestigiosa etichetta discografica Tzadik, diretta da John Zorn, e riscuote un successo di critica immediato, sia in Italia che all’estero, ricevendo ‘four stars’ dalla prestigiosa rivista DownBeat. Nel 2015 il trio debutta al Napoli Teatro Festival con l’attore Andrea Renzi (che parteciperà anche al concerto del 14 febbraio come voce narrante) portando per la prima volta il Commissario Ricciardi in teatro.

 Formazione The Nesbø Project

Marco Cappelli, chitarra

Ken Filiano, contrabbasso

Satoshi Takeishi, percussioni

special guests:

Oscar Noriega, clarinetti

Shoko Nagai, bandoneon e live electronics

The Nesbø Project Tour       

07/02 – NYC (Rizzoli bookstore)

09/02 – Roma (Auditorium Parco della Musica)

10/02 – Palermo (Tatum Art)

12/02 – Naso (ME) (Teatro Vittorio Alfieri)

14/02 – Napoli (Associazione Scarlatti)

15/02 – Ferrara (Il Torrione)

16/02 – Modena (Amici della Musica)

Ufficio Stampa Marco Cappelli: Guido Gaito

Lascia un tuo commento

Scopri di più da Jazz in Family

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading