Mese Settembre 2025

In The Wonder Of The Night – Angela Verbrugge e la magia di un jazz notturno

Il 10 ottobre esce In The Wonder Of The Night, il nuovo album di Angela Verbrugge. Un progetto intimo, voce e pianoforte, dove la cantante canadese e Ray Gallon esplorano standard rivisitati e composizioni originali, tra eleganza e malinconia. Un disco che celebra la notte come spazio di libertà creativa, con una raffinatezza che ricorda i grandi del jazz vocale. Da “’S’posin’” a “Moonlight in Vermont”, ogni traccia è un invito a lasciarsi trasportare dalla magia delle ore buie.

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Lumen di Bill Laurance: quando il pianoforte diventa luce interiore

Bill Laurance

C’è un momento nella carriera di un artista in cui il bisogno di verità supera ogni virtuosismo. Con Lumen, registrato in solitudine nella chiesa di St. Faith a Londra, Bill Laurance sceglie il pianoforte come unico compagno di viaggio. Ne nasce un disco poetico, sospeso tra composizione e improvvisazione, capace di trasformare il silenzio in parte della musica. Una dichiarazione di intimità e libertà, che segna un nuovo inizio per uno dei protagonisti più visionari del jazz contemporaneo.

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Wrong Together – Recensione del disco di Stefano Tanzi Trio

Stefano Tanzi

Un tributo sincero e poetico a Steve Swallow prende vita in Wrong Together, l’album d’esordio del Stefano Tanzi Trio. Dalle geometrie asimmetriche di Ladies in Mercedes alla delicatezza sospesa di Falling Grace, il trio ci invita a un viaggio intimo e avventuroso.

Una celebrazione che non si limita al ricordo, ma restituisce alla musica di Swallow un volto attuale, vibrante, capace di parlare al presente con profondità e leggerezza.

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Potentially Interesting Jazz Music – I Hold the Lion’s Paw: la recensione

I Hold the Lion’s Paw

Gli I Hold the Lion’s Paw tornano con Potentially Interesting Jazz Music, un album che trasforma l’improvvisazione in architettura sonora. Nove tracce dove groove, layering e spoken word si intrecciano in un atto di resistenza al tempo e alle regole del genere. Un disco che invita a rallentare, ascoltare più a fondo e lasciarsi sorprendere. Scopri perché sta facendo parlare la critica.

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So Far di Stefano Rielli: il primo album da leader

So Far - Rivelli Quartet + G. Mirabassi

Il contrabbassista e compositore Stefano Rielli firma il suo debutto da leader con So Far, un album che unisce tradizione e modernità. La tracklist propone rivisitazioni raffinate di standard e un brano originale, Seesaw, che mette in luce la sua voce personale. Un disco solido e ispirato, che conferma la padronanza tecnica e la capacità di costruire arrangiamenti ricchi di interplay e intensità. Scopri la recensione completa sul nostro sito.

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